Recensione Wiko Fever 4G completa
Recensione Wiko Fever 4G
Wiko, giovane azienda francese nata nel 2013, si è fatta conoscere nel nostro territorio verso l’inizio del 2014 grazie a prodotti dall’elevato rapporto qualità – prezzo.
La casa marsigliese vanta un catalogo molto ampio ed imponente, che riesce a coprire tutte le fasce di prezzo più desiderate.
Nell’ultimo periodo ho avuto modo di testare questo Fever, un device con caratteristiche hardware elevate ma con un prezzo quasi incredibile, 199 euro ufficiali.
Avrà superato il mio test? Tutto questo hype che wiko ha creato sarà rispettato? Andiamo a scoprirlo subito insieme in questa recensione Wiko Fever 4G!
Confezione | Wiko Fever 4G
Iniziamo questa recensione descrivendo la confezione di questo smartphone.
Appena mi è capitato sotto mano non ho potuto fare a meno di notare questa confezione: curata, bella, originale ma soprattutto completa e, infatti, al suo interno troviamo:
- Smartphone
- Alimentatore
- Cavo dati
- Cuffiette in ear
- Comodi adattatori per le sim
Secondo me Wiko fa bene a non sottovalutare questo aspetto perchè, diciamocelo, la prima impressione conta!
Qualità Costruttiva e Design | Wiko Fever 4G
Non posso negarlo, i loro smartphone mi hanno sempre attirato dal punto di vista estetico: sono veramente curati in ogni minimo dettaglio. Fortunatamente anche questo Fever non delude, ecco le foto:
La mia disamina parte dalla bellissima cornice in alluminio che lo rende molto elegante e piacevole al tatto, poi questo colore champagne merita e non poco. Il vetro anteriore è un Gorilla Glass 3 della Corning lavorato con taglio 2.5D (leggermente curvo ai lati) che fa la sua figura. La cosa che mi ha convinto di meno è stata la cover posteriore in finta pelle, rendendo un pò la sensazione “cheap” ma devo riconoscere che dona una presa allo smartphone invidiabile, con lui potete scordarvi le cover.
Non posso quindi che fare un plauso a Wiko, sempre attenta al design dei suoi prodotti.
Voto 8.5
Specifiche Tecniche | Wiko Fever 4G
Prima di continuare la recensione Wiko Fever 4G ti segnalo le specifiche tecniche del device in questione.
L’azienda francese alla presentazione di questo prodotto ha scosso un pò tutti visto la potenza che lo alimenta comparata al suo prezzo di lancio. Vi lascio quindi la sua scheda tecnica completa, giudicate voi:
- Dimensioni: 148 x 73.6 x 8.3 mm
- Peso: 143 grammi
- Sistema Operativo: Android lollipop 5.1
- Processore: Mediatek MT6753 Cortex A-53 octacore 1.3 ghz a 64 bit
- GPU: Mali T-720
- Memoria RAM: 3GB
- Memoria Interna: 16GB espandibili fino a 64GB
- Display: 5.2″ IPS
- Risoluzione: Full HD 1080 x 1920 pixel
- Densità pixel: 424 ppi
- Fotocamera Posteriore: 13mpx con autofocus e flash LED
- Fotocamera Anteriore: 8mpx con flash LED
- WIFI: 802.11 b/g/n
- Bluetooth: 4.0 low energy
- GPS: A-GPS
- Connettività: Dual sim 4G/3G/2G
- Batteria: 2900 mah
- Sensori: Prossimità, Accellerometro e Giroscopio
- Radio FM: Si
Reparto Telefonico e Connessioni | Wiko Fever 4G
La parte telefonica di questo device non delude: ricezione buona, non mi ha mai lasciato a piedi e sono riuscito a chiamare discretamente bene anche in posti difficili.
Qualità audio in capsula ottima caratterizzata da un suono limpido e preciso, buona ma non eccellente quella in vivavoce.
LTE perfetto, nessun problema davvero sotto questo punto di vista, dual sim inoltre gestito molto bene come da tradizione Wiko. Anche la ricezione WIFI convince, davvero una buona portata anche lontano dal modem.
Insomma che dire, il mestiere del telefono lo svolge bene.
Voto 8
Display | Wiko Fever 4G
Ottimo e ripeto ottimo il pannello IPS di questo Fever (leggi anche: Display android: Amoled vs IPS, quale scegliere?): la luminosità è gestita benissimo dal sensore e quando è portata al massimo è quasi accecante. I colori sono ben riprodotti e naturali, con la possibilità di regolarli dalle impostazioni.
Angoli di visuale ampi come tutti i buon IPS, unica sfumatura? Il trattamento oleofobico; non è cosi evidente, c’è di peggio, ma le ditate un pò si notano e sotto alla luce diretta del sole probabilmente dovrete alzare la luminosità manualmente proprio per questo motivo. Essì, un pò un peccato ma comunque non cancella tutto il buon lavoro fatto dalla casa francese su questo pannello, bene così!
Voto 8
Software | Wiko Fever 4G
Ed ora esaminiamo il software nella recensione Wiko Fever 4G.
Il software di questo Wiko Fever è basato su una delle ultime versioni di lollipop, la 5.1
Ok, è quasi tutto stock come Google lo ha pensato ma la casa francese ha aggiunto (menomale) quelle gestures che a mio parere ormai sono indispensabili: presente infatti il doppio tocco per accendere e spegnere il telefono ed inoltre ci sono anche le scorciatoie a schermo spento per aprire ad esempio la fotocamera o il lettore musicale; non indispensabili ma comunque comode.
Personalizzabili anche i tasti a display: è possibile infatti invertire quello indietro e multitasking.
Presente il led di notifica molto potente e ben visibile.
Il device, grazie proprio all’ ottimizzazione software e alla potenza pura, gira alla grande senza nessun tipo di impuntamento, veramente una goduria.
Il multitasking è fluido e le app in memoria non si ricaricano mai, segno che la RAM si fa sentire: rimarranno sempre, anche se sotto stress, circa 1.4/ 1.5 GB liberi per garantire al sistema di non andare mai in affanno.
Solo il launcher si discosta dallo stile Vanilla di Android: non è presente il drawer quindi tutte le app andranno sistemate sulle pagine della home, un pò come i device orientali (vedi Xiaomi, Meizu e Huawei).
L’ icon pack è molto appariscente ma comunque gradevole ala vista, in tema proprio con lo smartphone (ha la cornice che si illumina al buio).
Belli anche i wallpaper personalizzati, in poche parole un’ ottimo lavoro anche qui.
Marshmallow dovrebbe arrivare, visto il successo che sta riscontrando questo terminale.
Ma continuiamo con questa recensione Wiko Fever 4G.
Voto 8
Multimedia | Wiko Fever 4G
Parte fotografica caratterizzata da luci e ombre: quella posteriore stranamente in condizioni di luce favorevole sembra quasi che non riesca a mettere a fuoco completamente l’obbiettivo, facendo uscire dei scatti un pò rumorosi. Al contrario, in condizione di scarsa luce, il flash led svolge benissimo il suo lavoro e qui anche l’autofocus, garantendo scatti davvero stupefacenti. Camera anteriore invece addirittura troppo buona, c’è inaspettatamente il flash per selfie notturni.
I video in full HD vengono girati e riprodotti tranquillamente. A questo punto mi viene da pensare e ne sono quasi certo che il problema delle foto giornaliere sia dovuto al software della camera, un’aggiornamento potrebbe sistemare questo difettuccio. Ecco alcuni scatti:
Analizziamo ora il reparto audio: lo speaker posto sul retro non è molto ampio ma è comunque dotato di una buona qualità e di una notevole potenza.
Piccolo appunto sulle cuffiette in dotazione: si sentono molto bene e sono comode, ringrazio ancora Wiko per averle inserite.
Voto 7
Batteria | Wiko Fever 4G
Sorprendente l’autonomia di questo terminale: i 2900 mah, nonostante le caratteristiche davvero al top, riusciranno sempre a portarci a fine giornata, anche in quelle più impegnative.
Starete sicuramente pensando che 2900 mah non sono pochi ma vi assicuro che ho visto dispositivi con amperaggio maggiore durare di meno; l’ottimizzazione generale conta molto e Wiko ha lavorato benissimo su questo Fever.
Voto 8.5
Dove comprare il Wiko Fever 4G
Come ampiamente spiegato nella guida agli acquisti online, ti consiglio senza dubbio Amazon così da poter beneficiare delle garanzie offerte dal noto negozio online: spedizione gratuita, possibilità di rendere il telefono entro 30 giorni semplicemente dal proprio pannello di controllo senza problemi e due anni di garanzia legale nei quali, in caso di qualsivoglia malfunzionamento, puoi ottenere la sostituzione o il rimborso di quanto pagato.
Ti lascio, comunque, anche il miglior prezzo online generato automaticamente tramite uno script che ricerca sul sito Trovaprezzi. Se risparmi 20 euro, conviene Amazon senza dubbio; diversamente puoi decidere come meglio credi.
Conclusioni
Eccoci arrivati alla fine di questa recensione Wiko Fever 4G: posso solo che complimentarmi con Wiko; grazie a questo prodotto la casa francese ha alzato l’asticella della qualità sui terminali sotto i 200 euro, adesso sta alla concorrenza adeguarsi e non sarà facile. 199 euro li vale fino all’ ultimo centesimo, entrando così di diritto nella mia personale lista di best buy.
Il terminale è completo sotto ogni punto di vista e per questo lo consiglio a tutti.
Voto 8.5
Il Wiko Fever 4g merita di entrare, senza dubbio alcuno, in tutte le nostre guide dedicate alla selezione dei migliori smartphone che ti consiglio di leggere:
Ragazzi, ci vediamo al prossimo articolo. Come al solito, se avete bisogno d’aiuto, scrivete nei commenti: lo staff sarà pronto a rispondervi.
Un saluto da Luca Di Giulio per tuttoapp-android.com
ATTENZIONE
NON COMPRATE WIKO FEVER. E’ fatto con materiali scadenti e si piega tenendolo
semplicemente in tasca. Inoltre l’assistenza ti accusa di averlo manomesso e
pur se in garanzia non copre questo tipo di difetti. Se volete trasportare questo su un cuscino di bambagia e portalo all’orecchio con molta
attenzione ed in modo delicato altrimenti lo spostamento d’aria può piegarlo, è
il vostro telefono altrimenti è meglio che ripiegate su uno cinese