Come scegliere un tablet: guida e consigli
Come scegliere un tablet? Al giorno di oggi tutti abbiamo dubbi in fase di acquisto di un nuovo prodotto, e in particolar modo quando si tratta di smartphone, o addirittura tablet.
Solitamente, prima di effettuare un acquisto del genere, ci poniamo domande del tipo:
<<quali caratteristiche devo controllare?>>
<<quanto posso spendere? Se spendo troppo poco il tablet scelto non mi soddisferà?>>
<<Se spendo troppo ne varrà la pena?>>
Se vi siete mai posti queste domande, e ancora non avete trovato una risposta che vi soddisfi pienamente, siete nel posto giusto!
In questa guida vi consiglieremo come scegliere un tablet e, più in particolare, cosa valutare nella scelta, prendendo in considerazione svariati fattori.
La scelta del tablet ideale passa, infatti, attraverso la valutazione di molti variabili che, ormai, perfino un utente medio ha difficoltà a comprendere.
Nella seguente guida analizzeremo i criteri da prendere in considerazione per acquistare il tablet più adatto alle vostre esigenze.
Se, infatti, abbiamo già proposto la guida ai migliori Tablet Android, tanti di voi vorranno valutare personalmente prima i criteri generali per la scelta del tablet consigliato per le proprie esigenze personali.
Bene allora, cominciamo!
Come scegliere un tablet – Guida e consigli
È impossibile scegliere, in assoluto, il migliore tablet Android, in quanto ognuno ha le sue esigenze e, pertanto, la valutazione è necessariamente personalizzata.
Ogni tablet ha caratteristiche diverse, ed ognuna di queste può soddisfare le esigenze di ogni compratore.
Vediamo quindi gli elementi da tenere in considerazione per una scelta giusta.
Al fine di agevolarvi nella lettura della seguente guida abbiamo deciso di creare un menu apposito, in modo tale da potervi muovere più facilmente:
- Budget ed Esigenze personali
- Ottimizzazione e aggiornamenti firmware
- Dimensioni schermo, design e materiali
- Tipo di display e risoluzione
- Batteria
- Memoria RAM e ROM
- Solo Wi-Fi o anche supporto SIM
- Conclusioni
Budget ed Esigenze personali
Oramai i tablet in commercio sono davvero tanti, anche se nell’ultimo periodo la domanda è diminuita molto.
Ciò in considerazione del fatto che oramai ci sono smartphone con display molto ampi che, a volte, rendono inutile l’acquisto e l’utilizzo di un tablet.
Sicuramente i primi fattori da tenere in considerazione sono budget ed esigenze:
- Budget: bisogna stabilire il proprio limite di spesa. Al giorno d’oggi per acquistare un buon tablet, che abbia caratteristiche tecniche giuste per qualunque tipo di utilizzo, è necessaria una spesa di almeno 150 euro.
- Esigenze: bisogna valutare l’utilizzo e le caratteristiche tecniche di cui abbiamo bisogno.
Ottimizzazione e aggiornamenti firmware
Ciò che rende un tablet fluido e senza impuntamenti è sicuramente un buon processore, una buona GPU, il giusto hardware e sopratutto un software ben ottimizzato.
Facciamo un esempio. Prendiamo in considerazione i “vecchi” tablet targati Nexus.
Per coloro che non li conoscono, i Nexus erano tablet creati dall’accordo di una casa produttrice (che sviluppa il tablet in tutte le sue componentisti hardware) e Google che mette a disposizione, invece, il proprio sistema operativo (Android Stock) senza personalizzazioni.
Tutto questo si traduce in una personalizzazione dell’interfaccia utente minima, garantendo così dall’altra parte un minor utilizzo di memoria RAM, e quindi in una migliore ottimizzazione.
Tuttavia, bisogna valutare anche se il produttore sia solito aggiornare i propri prodotti, ossia bisogna tener presente la politica di aggiornamenti di ogni casa produttrice.
Ad oggi, la maggior parte dei produttori, garantiscono (o quasi) due anni di aggiornamenti.
Dimensioni schermo, design e materiali
Le dimensioni dello schermo ed il design sono davvero molto importanti per la scelta di un tablet.
Queste caratteristiche stabiliscono parte dell’esperienza utente, determinando così la comodità d’uso e la maneggevolezza.
Le dimensioni di un tablet possono variare dai 7 pollici in su (fino ad arrivare ad un massimo di 24).
La scelta delle dimensioni comporta sia vantaggi che svantaggi:
- se sceglierete un tablet di piccole dimensioni, guadagnerete da una parte una maggior maneggevolezza, mentre dall’altra una minor esperienza d’uso (in quanto un display più grande consente di utilizzare il tablet senza “scendere a compromessi”).
- se opterete. invece, per un tablet dalle grandi dimensioni, l’esperienza d’uso sarà davvero ottimale, ma potrebbe comportare una minor maneggevolezza del dispositivo.
Nella “maneggevolezza” di un tablet entra in gioco anche un altro fattore: il design.
Lo spessore e la qualità dei materiali scelti dal produttore fanno parte anch’essi del design e, proprio per questo, possono comportare una miglior maneggevolezza, anche per i tablet più grandi.
I materiali utilizzati per la costruzione di tablet sono principalmente due:
- Metallo: comporta una maggior resistenza dai graffi. Grazie a questo materiale il touch and feel risulta molto buono, anche se potreste ritrovarvi con un tablet molto scivoloso;
- Plastica rigida (policarbonato): essendo uno dei materiali più economici, la plastica viene utilizzata da molti produttori di tablet. Non è molto resistente alle cadute o ai graffi, ma la sua caratteristica principale è la leggerezza.
Anche i materiali (come tutto il resto) hanno i loro pro e contro. Oggigiorno molti produttori, per non rinunciare all’ergonomia e alla protezione dei loro tablet, scelgono di utilizzare due o più materiali nella loro costruzione.
Voglio precisare poi che, oltre ai su citati. possiamo trovare anche altri materiali (come vetro e ceramica), ma poco diffusi sui tablet, visto il loro elevato prezzo di produzione e di lavorazione.
Tutti e tre i fattori (dimensioni, design e materiali) sono importantissimi nella scelta del come scegliere un tablet.
Tipo di display e risoluzione
Il tipo di display e la risoluzione sono importanti nella visualizzazione dei contenuti ed influiscono anche sul consumo della batteria.
I tipi di display più utilizzati sono due:
- Amoled: come tutti i tipi di display presenta i suo pro e contro. La caratteristica principale dei display AMOLED è quella di garantire neri profondi. Gli altri colori risultano un po’ “sparati” (il bianco può non essere perfetto) ed il consumo di batteria è maggiore rispetto ai classici IPS;
- IPS: i display IPS possono essere di tanti tipi diversi (LCD, Retina ecc…). Essi differiscono dagli Amoled per un qualità dei bianchi perfetti ed un minor consumo di batteria. I neri non sono totalmente profondi (tendono leggermente al grigio) e gli angoli di visuale risultano minori rispetto agli Amoled. Gli altri colori sono, invece, molto reali.
Queste differenze erano più marcate qualche anno fa, ad oggi sono quasi equiparabili.
La risoluzione del display influisce anch’essa sul consumo di batteria ed è molto legata alle dimensioni dello stesso.
Molte volte sentiamo parlare di risoluzioni HD, FullHD, WQHD, ma queste sono “inutili”, visto che bisogna prendere in considerazione anche un altro elemento: i PPI.
I PPI (o DPI) indicano la densità ed i pixel per pollice. Un maggior numero di PPI comporta una miglior qualità e densità dei colori di un’immagine.
Il limite massimo di PPI che si possono percepire dall’occhio umano sono circa 400ppi, ed è proprio per questo che inserire una risoluzione WQHD su un tablet da 7 pollici (quindi con una densità di pixel pari a 450ppi circa) non solo risulta impercettibile, ma comporta anche un inutile consumo di batteria.
Quindi, anche nella scelta del tablet ideale, bisogna valutare il fattore risoluzione e grandezza del display.
Batteria
Il bisogno di energia, con lo sviluppo di hardware sempre più potenti ed applicazioni avide di risorse, è molto aumentato rispetto a qualche anno fa ed è per questo che abbiamo bisogno di batterie sempre maggiori per “arrivare a fine giornata”.
In media, una buona batteria per un tablet va dai 4.800 mAh in su, ma dovrete valutare anche tutti i fattori sopraelencati per riuscire ad utilizzare il più a lungo possibile il vostro tablet.
Persino un tablet da 10’000 mah di batteria potrebbe non garantirne l’utilizzo fino a fine giornata, per questo i fattori principali da valutare sono l’ottimizzazione software ed il consumo da parte del processore e del display.
Memoria RAM e ROM
La memoria RAM (dal termine inglese Random Access Memory) è uno spazio in cui ogni processo o applicazione attiva/aperta si va a collocare.
Ogni applicazione ha bisogno, infatti, di un “piccolo spazio” nella memoria RAM per eseguirsi e restare aperta nel tempo.
Con l’aumento del numero e del peso delle applicazioni aperte, ci sarà sempre bisogno di un maggiore spazio nella memoria RAM, così da riuscire a gestire le applicazioni e a mantenere elevate le prestazioni e la fluidità del tablet.
Le applicazioni che circolano per il web sono davvero tante e pesanti (rispetto a qualche anno fa), quindi ti consiglio vivamente di acquistare un tablet con un quantitativo minimo di 2GB di RAM.
Se vorrai tenere aperte molte più applicazioni contemporaneamente nel multitasking, dovrai semplicemente acquistare un tablet con un maggior quantitativo di memoria RAM.
La memoria ROM non è altro, invece, che la memoria interna (che ormai tutti conosciamo), in cui potremo andare a collocare i nostri dati (foto, video, applicazioni).
Se abbiamo bisogno di scaricare molte applicazioni o scaricare molti file ci servirà uno spazio sempre maggiore. Personalmente, ti consiglio di acquistare un tablet con un quantitativo minimo di memoria ROM di 16 GB.
Tuttavia, se avrai bisogno di un maggior spazio in cui inserire altri file, dovrai valutare anche la presenza dell’estensione di memoria tramite una scheda di memoria di tipo MicroSD.
Per chi non lo sapesse, la MicroSD è una piccola scheda che ci permette di aggiungere memoria sul nostro dispositivo. Se avrete bisogno di utilizzarla, dovrete semplicemente controllare che il dispositivo sia dotato di un carrello od un’entrata dedicata alla scheda.
Solo Wi-Fi o anche supporto SIM
Non tutti i tablet sono dotati di un supporto per la SIM, ed è per questo che, nell’acquisto di un tablet, dovrai valutare la presenza o meno di questo supporto.
Se sceglierai uno tablet in cui puoi inserire la SIM, potrai usufruire di internet fuori casa (a seconda, ovviamente, dell’operatore e della promozione attiva sulla scheda) e potrai, in alcuni casi ove previsto dal modello, anche effettuare chiamate e ricevere messaggi.
Se sceglierai soltanto il Wi-Fi non avrai a disposizione tutte queste caratteristiche, ma potrai risparmiare buona parte del tuo budget. Tutto dipende dall’utilizzo e le necessità di ognuno!
Conclusioni
Lo staff di TuttoApp-Android ti ringrazia per aver letto l guida su come scegliere un tablet.
Ci auguriamo che, grazie ai nostri consigli, riesca a trovare la via per scegliere il tablet più adatto alle tue esigenze.
Se vuoi qualche consiglio, hai dubbi o altro, o semplicemente se vuoi darci dei suggerimenti per migliorare la guida ci piacerebbe leggere dei commenti nel box sottostante, di modo che possiamo avere un confronto e scambiarci le idee,
Se volete valutare qualche altra tipologia di tablet, vi consigliamo di dare una lettura anche alle seguenti guide: