Durata batteria dello Smartphone: come aumentarla
Gli smartphone moderni sono veramente capaci di qualsiasi cosa. Leggendo le schede tecniche nella mia guida ai migliori smartphone Android si può capire subito che i telefonini di ultima generazione hanno delle caratteristiche hardware eccezionali.
Purtroppo a tanta potenza corrisponde una durata della batteria dello Smartphone inferiore rispetto ai tempi nei quali un Nokia di vecchia generazione durava fino ad una settimana senza ricaricare il telefono. E’ proprio per questo che oggi voglio curare un tema molto importante: quello riguardante la durata della batteria dello smartphone.
Durata batteria dello Smartphone: come aumentarla
La guida che ti andrò a presentare è il frutto delle sperimentazioni di un nostro caro fan che, nel nostro gruppo Facebook (se vuoi parteciparvi il link è https://www.facebook.com/groups/androidguideassistenza/), ha aiutato molti utenti, come da nostra filosofia, nel ridurre il consumo di energia. Il suo nome è Daniele Mencarelli.
Come al solito, dividerò la guida in punti per comodità espositiva ed anche per semplificarti la lettura.
1. Disattivare app di sistema inutilizzate ed animazioni
Primo passo da compiere è quello di disattivare applicazioni di sistema inutilizzate. Per fare questo devi andare in impostazioni—>applicazioni (o gestione applicazioni)—>selezionare le app e mettere disattiva.
Poi puoi procedere col disattivare pure le animazioni di sistema andando nelle opzioni sviluppatore (per attivarle ti basterà andare in impostazioni—>info sul dispositivo e fare 7 tap sul numero della build) che trovi nel menù impostazioni.
2. Limita i dati delle app in background
Limita i dati delle app in background così da risparmiare dati e batteria. Puoi farlo andando in impostazioni—>utilizzo dati. Una volta cliccato sulle singole applicazioni potrai attivare la voce “limita l’utilizzo di dati in background“. Ti consiglio di non limitare i dati del Play Store, altrimenti non si scaricheranno più le applicazioni.
3. Scarica solo le applicazioni utili
Installa solamente applicazioni che realmente andrai ad usare e disinstalla quelle che non usi più.
Android è un sistema molto intelligente, che ha una gestione della ram ottima ma è inevitabile che il dover aprire e chiudere applicazioni continuamente può creare piccoli rallentamenti (a proposito: vuoi sapere come liberare ram su Android? Leggi la guida).
4. Disattiva suoni e vibrazioni
Disattiva tutte le vibrazioni ed i suoni di sistema, anche quelle relative al tap sulla tastiera.
Per fare questo vai in impostazioni —> audio e notifiche —> altri suoni.
5. La connessione ad internet
La connessione in Wifi consuma meno di quella mobile.
Per la rete mobile cerca di preferire la rete 2g: per la ricezione di messaggi in background (vedi Telegram, whatsapp, FB messenger ecc…) può bastare la rete 2g che consuma molto meno, per navigare è preferibile ovviamente la velocità del 3g o del nuovo 4g.
6. Disattiva gli aggiornamenti automatici
Disattiva gli aggiornamenti automatici delle applicazioni dal play store e da altri market. Potrai quindi scegliere liberamente quando effettuarli e, quindi, quando consumare più batteria.
7. Fai molta attenzione allo schermo: consuma tantissimo!
Disattiva la luminosità automatica e modificala manualmente preferendo meno luce. Lo schermo è, infatti, il principale responsabile del cosumo di batteria: più lo si tiene acceso, più è luminoso e meno sarà la durata della carica. Non per caso, per valutare la capacità della batteria, si fa riferimento alle cosiddette “ore di schermo attivo” in relazione ad alcuni dati quali, per esempio, tempo trascorso a giocare o connesso ad internet.
Altra opzione importante nelle impostazioni del display è quella della sospensione, per regolare il periodo di tempo in cui lo schermo rimane acceso se non si tocca il tasto di spegnimento. Ebbene, preferisci un valore basso affinché il telefono vada subito in standby (30 o 15 secondi).
Consiglio, a chi ha display amoled, di applicare temi col nero assoluto cosicché i pixel saranno completamente “spenti” 🙂
8. Disattiva la retroilluminazione
Disattiva la retroilluminazione dei tasti oppure diminuisci la sua durata al minimo possibile.
9. Disattiva opzioni superflue
Disattiva la sincronizzazione automatica se non ti serve e fai lo stesso per il gps, l’NFC, il bluetooth, la connessione dati ed il wi fi.
Detto in altri termini: se una cosa non ti serve in quel momento, perchè lasciarla attiva?
10. Usa meno widget
I widget sono ottimi per usufruire di varie informazioni sullo schermo in tempo reale, senza aprire la relativa applicazione, come accade per il meteo o le notizie del giorno.
Purtroppo questi applicativi consumano energia e conseguentemente, se si vuole prolungare la carica al massimo, occorre rimuoverli o tenerne meno possibile.
11. Ultimi consigli per chi ha rom moddate
Se hai la cyanogenmod oppure rom basate su di essa (ti consiglio caldamente la “resurrection remix”) vai in impostazioni—>privacy—->e usa privacy guard che ti consente di gestire i vari permessi di tutte le applicazioni presenti sul device. Togli a tutte le app i seguenti 3 permessi: risveglia, tieni sveglio e, infine, avvio automatico.
Nella resurrection remix è presente una feature interessante chiamata wakelock blocker: i wake lock non sarebbero altro che una richiesta fatta al telefono di “risvegliarsi”. Richieste, queste, che possono essere effettuate dall’hardware (kernel wakelocks) o dal software (partial wakelocks).
Quali sono i wakelock esistenti e quali quelli che non lasciano in pace il tuo telefono? Puoi scoprirlo utilizzando l’app “betterbatterystats” (a pagamento sul play store oppure gratis su xda).
12. Non è finita qui
Credi che sia finita qui? Assolutamente no: puoi migliorare ancora con delle guide da esperti che richiedono, tuttavia, i permessi di root:
1) Come risparmiare batteria con xposed
2) Greenify e Wakelock Detector: come risparmiare batteria
E tu? Cosa ne pensi? Conoscevi tutti questi metodi? Scrivilo nei commenti!
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