Recensione Xiaomi Mi Pad 3 – Tablet cinese medio gamma 2017
La casa produttrice Xiaomi, a partire dal 2014, ha iniziato a produrre tablet con l’intento di conquistare il mercato cinese e non solo. Infatti, se in media i tablet cinesi non hanno lo stesso riscontro degli smartphone per vendite e qualità, la Xiaomi non si smentisce proponendo dispositivi all’altezza.
Così, dopo l’uscita dello Xiaomi Mi pad e dello Xiaomi Mi Pad 2, eccola con un nuovo device dalle caratteristiche tecniche medio-alte e con un prezzo abbordabile: lo Xiaomi Mi Pad 3 che oggi vedremo nella nostra recensione completa è in vendita da poco e, a dire il vero, non è stato ancora spedito agli utenti comuni.
La recensione del tablet Xiaomi Mi Pad 3 viene proposta in esclusiva, ma sarà rifinita ulteriormente dopo circa un mese di test per evidenziare anche il comportamento del prodotto nel tempo.
Recensione Xiaomi Mi Pad 3 – Tablet medio gamma 2017
Entrato nel mercato il 5 aprile 2017, è già possibile acquistarlo su GearBest tra i 250 e i 300€, noto negozio online grazie al quale abbiamo ottenuto questo fantastico prodotto.
A tal proposito vorrei ricordarti anche la nostra guida che ti spiega come acquistare da Gearbest per evitare dogana od imprevisti vari.
Ma andiamo a vedere subito la recensione che sarà divisa in più punti per fare chiarezza su scheda tecnica, opinioni e descrizione.
Scheda tecnica Xiaomi Mi Pad 3
Senza perderci in troppi fronzoli, vorrei proporti subito di seguito la scheda tecnica completa dalla quale si evincono ottime potenzialità.
SCHEDA TECNICA XIAOMI MI PAD 3 | |
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Nome modello | Xiaomi Mi Pad 3 |
Peso articolo | 328 g |
Dimensioni prodotto | 200.4 x 132.6 x 6.95 mm |
Anno modello | 2017 |
Memoria RAM | 4 GB, 933 MHz |
Capacità di memoria interna | 64 GB |
Modello processore | MediaTek MT8176 |
Processore grafico | PowerVR GX6250, 650 MHz, Numero di core: 2 |
Sistema operativo | MIUI V8 (Android 6.0 Marshmallow) |
Dimensioni schermo | 7.9 in, IPS, 2048 x 1536 pixel, 24 bit |
Risoluzione sensore ottico | 4160 x 3120 pixel, 1920 x 1080 pixel, 30 fps |
Wifi | b, g, n, ac, Wi-Fi Direct, Wi-Fi Display |
Batteria | 6600 mA·h, Li-Polymer (litio-ione-polimero) |
Porta USB | 2.0, Micro USB |
Tecnologia Bluetooth | Versione 4.1 |
Confezione ed unboxing Xiaomi Mi Pad 3
La confezione dello Xiaomi Mi Pad 3 è minimale, del resto come tutti i prodotti di casa Xiaomi. Al suo interno potrete trovare infatti, oltre (ovviamente) al tablet, un cavo USB Type-C, un alimentatore 5V/2A e, infine, tutta la manualistica.
Mancano invece gli auricolari, ma ormai sembra essere una cosa normale quando si va ad acquistare un prodotto di questo tipo.
La scatola è molto semplice, di colore bianco con al centro il logo Xiaomi e, in alto a destra, la scritta che riporta la quantità di RAM e ROM del dispositivo.
Design e costruzione
Il design di questo tablet è identico al suo predecessore, lo Xiaomi Mi Pad 2, con il corpo completamente in metallo.
La porta micro USB la possiamo trovare nel lato inferiore del tablet, il tasto di accensione ed il bilanciere del volume li troviamo nel lato destro ed il jack audio nella parte superiore.
Nella parte anteriore troviamo, invece, una fotocamera frontale e, per permettere la navigazione, 3 soft-keys posti nella parte inferiore dello schermo.
Nella parte posteriore, infine, troviamo la fotocamera principale.
I materiali donano un bel senso di solidità e la colorazione champagne gold (quella da noi testata) un bel senso di eleganza.
Com’è possibile vedere dalla nostra foto, non ci sono segni distintivi particolari rispetto ai predecessori.
Hardware
Parlando del profilo hardware, le prestazioni del tablet sono assicurate da un processore MediaTek (MTK8176) assieme a ben 4 GB di memoria RAM che donano performance e fluidità buone.
La memoria ROM preinstallata è di 64 GB non espandibile, ma più che sufficienti per garantirci un’ottima esperienza d’uso, anche nel tempo.
Il WiFi è di tipo dual-band a/b/g/n/ac, il bluetooth nella versione 4.1. Per quanto riguarda i sensori, troviamo il sensore di gravità, di luce ambientale ed il giroscopio.
Display Xiaomi Mi Pad 3
Lo Xiaomi Mi Pad 2 monta un display LCD con schermo capacitivo da 7.9 pollici con risoluzione 2048 x 1536 pixel, 24 bit (formato 4:3).
Degno di nota è la perfetta somiglianza con il display dell’Apple Ipad Mini 2 ma, con la risoluzione 4:3, ha un’area di visione più ampia, oltre al fatto che il display e il vetro di protezione sono attaccati più vicini donando una trasparenza maggiore.
Questo insieme di fattori contribuisce a donare al tablet un’ottima visibilità e facilità di lettura, fattori molto importanti da tenere in considerazione se si devono leggere libri e notizie sul tablet.
Audio
Sono presenti 2 altoparlanti stereo posti nella parte posteriore del tablet, in alto è presente il Jack da 3,5 mm per ascoltare la propria musica con gli auricolari.
L’audio è abbastanza buono, non è male la qualità dei bassi e neanche quella degli altoparlanti. Solitamente i tablet cinesi, soprattutto se di fascia media, soffrono proprio della mancanza di qualità per quanto riguarda lo speaker principale, che spesso offre un audio basso o scadente.
Lo Xiaomi Mi Pad 3, invece, è più che sufficiente sotto questo profilo.
Software
Il firmware Android è basato sulla versione 6.0, ma dovrebbe essere aggiornabile in seguito a Nougat 7.0.
Andando più nel dettaglio software, troveremo la tipica interfaccia della MIUI 8, sempre ricca di personalizzazioni software e grafiche per arricchire l’esperienza utente generale.
Per quanto riguarda l’utilizzo della nostra lingua, vi ricordo che esiste un team di sviluppatori italiano che rilascerà la versione Global della MIUI 8 con lingua italiana e servizi Google. La versione in nostro possesso, tuttavia, aveva già l’italiano ed il Play Store preinstallati com’è visibile dalla foto a sinistra.
Non abbiamo incontrato alcuna difficoltà per quanto riguarda l’utilizzo del tablet. Qualche refuso della lingua cinese, ma niente di grave.
Fotocamera
La fotocamera principale di questo tablet è di 13 megapixel, mentre la fotocamera secondaria è di 5 megapixel.
Le foto sono buone, ma come mi aspettavo soffre di qualità in mancanza di una luce corretta. I video possono essere registrati fino ad una risoluzione di 1080p, sia per la fotocamera posteriore che anteriore. I selfie vengono bene e con l’aggiunta di vari filtri si può migliorare la foto.
La fotocamera a livello software però non è molto ricca di impostazioni, infatti è quasi mancante una modalità manuale e non si può scegliere direttamente la risoluzione di foto e video, ma solamente la qualità.
Batteria
La batteria è di ben 6600 mAh con un tempo di ricarica che va dalle 3 alle 4 ore e dovrebbe garantire una buona autonomia. Nei primi test, i risultati sono stati soddisfacenti ma siamo sicuri che, dopo i primi 10 cicli di carica, essi possano ulteriormente migliorare.
A livello software si può trovare un risparmio energetico che dovrebbe limitare tutte le operazioni dispendiose di batteria prolungando anche il tempo di stand-by.
Non è previsto il supporto a ricarica rapida purtroppo.
Dove acquistarlo – Prezzo
Come già detto in epigrafe, è possibile acquistare lo Xiaomi Mi Pad 3 su GearBest per un prezzo di circa 200 euro, molto ragionevole ed interessante considerando che è appena uscito e costituisce veramente un ottimo prodotto.
Pur volendo pensare a qualcosa di simile da comprare in Europa, è difficile trovare prodotti con 4gb di memoria RAM, fluidi nel multi tasking e con un display così bello.
Conclusioni
Dal connubio tra le specifiche tecniche e la qualità costruttiva Xiaomi è riuscita ad ottenere un tablet capace di soddisfare, almeno secondo le nostre opinioni, le esigenze della fascia media di utenti che vogliono spendere poco e avere prestazioni abbastanza buone.
Il comparto fotografico mi delude per la mancanza di un buon software, ma le foto non vengono male.
Speriamo solo che il team di sviluppatori possa fornirci un buon software in italiano ricco di personalizzazioni affiancato ad una buona durata della batteria che, per quanto mi riguarda, è ancora da testare a fondo con i prossimi cicli di ricarica/aggiornamenti software.
Aggiornamento del 7/07/2017
Lo Xiaomi Mi Pad 3, che nel giro di pochi mesi ha visto diminuire il suo costo di quasi 100 euro, conferma le buonissime impressioni fatte inizialmente. La batteria offre un’ottima autonomia riuscendo a concludere quasi il secondo giorno di test.
Il processore Mediatek, per quanto abbia fatto storcere il naso a molti, comunque lavora bene insieme ai 4gb di memoria RAM e non si notano particolari lag.
Il design è veramente accattivante. La fotocamera è l’unica nota dolente ma in un tablet, peraltro dal costo di 200 euro circa, dubito che si cerchino scatti memorabili. Per 200 euro è un best buy assoluto.
Se proprio non dovesse piacerti, tuttavia, puoi leggere le nostre guide specialistiche relative ai:
Bravo Daniel bella rece!!