Xiaomi ci sta abituando davvero bene. Infatti, dopo le recenti presentazioni del Mi4C e del Mi Band 1s, ha da poco svelato il Redmi Note 3.
Disponibile dal 27 novembre in Cina nelle colorazioni gold, silver e dark grey, è il primo smartphone della casa asiatica che presenta un corpo unico in metallo (che va molto di moda ultimamente, a quanto pare).
L’ultimo phablet di Xiaomi è il successore del Redmi Note 2, presentato lo scorso anno. Sarà dunque all’altezza del suo predecessore?
Vediamolo insieme.
Recensione Xiaomi Redmi Note 3 | La confezione
Come da sempre abituati dalle case cinesi, anche Xiaomi con questo modello non ci riserva sorprese e avvolge il Redmi Note 3 con una semplice scatola in cartone che, all’apertura, mette in primo piano il proprio terminale e, tramite una linguetta di carta, ci permette di accedere al caricabatterie usb type C e al libretto di istruzioni.
Recensione Xiaomi Redmi Note 3 | Sopra la scocca: design, schermo, fotocamera
Partiamo dalle dimensioni: 76 x 150 x 8.65 mm permettono la presenza di uno schermo IPS Full HD da 5,5“. Sul lato destro sono presenti i tasti del volume ed il tasto di accensione, sulla parte superiore troviamo il jack per le cuffie ed in quella inferiore l’ingresso per il cavo usb type C. Il lato sinistro è invece tutto riservato al carrellino per le due sim e la micro SD. Posteriormente sono presenti una fotocamera da 13 mpx con autofocus PDAF (ovvero a rilevatore di fase) e doppio flash led (nella zona anteriore troviamo invece un sensore fotografico da 5 mpx), lettore di impronte digitali e altoparlante mono.
Recensione Xiaomi Redmi Note 3 | Sotto la scocca: software, hardware e batteria
Sotto la scocca che, ricordiamo, è unibody, è integrato un SoC Helio X10 ad 8 core di casa Mediatek (presente anche nello Xiaomi Redmi Note 2).
Una batteria non removibile da 4000 mAh dovrebbe garantire un uso intenso fino a fine giornata.
Sono ovviamente presenti Bluetooth, Wifi, GPS e LTE.
Per quanto riguarda memoria interna e ram, sono disponibili due varianti: 2 e 16 gb per la versione base o 3 e 32 gb per la versione potenziata.
Il sistema operativo con cui uscirà il nuovo smartphone di casa Xiaomi è Android 5.1.1 Lollipop, ovviamente modificato dalla MIUI giunto alla versione 7.1.
Recensione Xiaomi Redmi Note 3 | Prezzo e opinione
Lo smartphone della casa cinese è ora acquistabile in preordine sui maggiori siti online attorno ai €170 per la versione da 2gb e a poco meno di €200 per quella da 3gb.
Per quanto riguarda le sue caratteristiche, questo smartphone sulla carta sembra soddisfare anche i più scettici per quanto riguarda il design, offrendo un terminale elegante e curato nei dettagli, e l’hardware, che si rivela essere di tutto rispetto, con tutte le caratteristiche che si richiedono da un terminale del 2015 (che potremmo riassumere in: lettore di impronte digitali, batteria quantomeno decente, ram da 3 o più gb e supporto alla rete LTE).
Ciò detto, senza dubbio lo Xiaomi Redmi Note 3, probabilmente assieme all’atteso Mi5, si candiderà a prendersi una grossa fetta di mercato in Asia e, per quanto possibile, in Europa.
Certo, visto il prezzo non sarebbe lecito chiedere di più… Ma un paio di auricolari nella confezione di vendita non offenderebbero certo nessuno.
Recensione Xiaomi Redmi Note 3 | Dove comprare lo smartphone
Ho trovato il miglior prezzo online nel noto negozio online Everbuying:
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In definitiva, quello appena presentato rientrerà sicuramente tra i migliori smartphone cinesi selezionati dalla nostra redazione.
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