Root e sblocco bootloader Galaxy Nexus [GUIDA]
Siccome l’ultimo Nexus marchiato Samsung è un terminale “Pure Google”, è relativamente semplice da moddare, anche in considerazione dell’interesse mostrato dalla comunity di XDA che è riuscita a creare dei veri e propri programmi per PC “All-In-One“, capaci di fare molte operazioni, dalle più complesse (come il flashing della factory rom) alle più semplici (come lo sblocco dei permessi di Root).
Disclamer
E’ necessaria una premessa.
Nè io nè TuttoApp Android ci prendiamo la responsabilità di eventuali danni al tuo dispositivo ma possiamo assicurarti la nostra assistenza per qualsiasi problema e guidarti alla scoperta di un mondo complesso come quello del modding. A tal proposito ti invito a leggere l’ “Enciclopedia del modding: tutti i termini del mondo android” ove non sia un esperto.
Nel caso in cui volessi sperimentare ulteriori modifiche al tuo smartphone, potrebbe interessarti anche l’articolo Galaxy Nexus e LeanKernel: consigli su come ottimizzare prestazioni ed autonomia.
Spero che apprezzi l’impegno profuso nello scrivere la seguente guida.
Mi renderai merito e farai felice i tuoi followers condividendo l’articolo in oggetto!
Sei pronto a leggere la guida? Partiamo!
Root e sblocco bootloader Galaxy Nexus tramite Toolkit “all in one”
#1 Download Galaxy Nexus Toolkit
Andiamo ora a vedere una panoramica delle opzioni disponibili nel Galaxy Nexus Toolkit, ma prima dovrai scaricarlo!
L’ultima versione disponibile ora, durante la stesura di questa guida è la v. 11.1.0
Tuttavia puoi controllare la presenza di nuove versioni dal thread ufficiale di xda accessibile da questo link
#2 Installazione dei driver Samsung Galaxy Nexus e collegamento al PC
Assicuriamoci di installare il toolkit con il nostro terminale SCOLLEGATO dal PC.
Al primo avvio si presenterà come nella foto qui sotto.
Scriviamo “no” seguito da invio.
A questo punto ci troveremo di fronte una schermata in cui ci sarà possibile scegliere la build di Android installata nel nostro terminale. Le build di Android variano a seconda del Paese in cui é stato venduto il terminale poiché alcuni di essi hanno delle frequenze di lavoro variabili. Nella versione Statunitense del Galaxy Nexus, per esempio, è presente la connettività 4G (detta anche LTE).
Tornando a noi, i device Italiani appartengono alla prima lista, ovvero la GSM YAKJU. Scriviamo il numero corrispondente alla versione di Android attualmente installata sul nostro terminale (nel mio caso 17) e premiamo invio.
Il toolkit visualizzerà ora una lunga lista di opzioni, più o meno tutte accessibili.
Andiamo come prima cosa ad installare i driver per il nostro Galaxy Nexus.
Selezioniamo il numero corrispondente all’opzione nella lista del toolkit e premiamo invio.
Nel mio caso il numero corrispondente era “1” come si può notare dall’immagine sopra.
Assicuriamoci di nuovo che il nostro terminale sia scollegato dal pc, quindi proseguiamo con la procedura guidata facendo attenzione alle informazioni che ci vengono mostrate dal toolkit durante il processo.
Una volta installati i driver, potremo finalmente collegare il nostro terminale avendo però cura di abilitare il debug USB dalle opzioni sviluppatore.
Sub #2 CASO PARTICOLARE: come diventare sviluppatori.
Se non vedete il menù “Opzioni sviluppatore” dalle impostazioni di Android andate in “Info sul dispositivo” e tappate velocemente per 7 volte sulla voce “Numero bulid”. A questo punto il Nexus ci restituirà un messaggiodi conferma e premendo il tasto indietro noteremo subito il nuovo menu
Possiamo ora procedere con l’obiettivo vero e proprio della guida.
Root e sblocco bootloader Galaxy Nexus
ATTENZIONE: QUESTA PROCEDURA RIPORTERÀ IL TELEFONO ALLO STATO DI FABBRICA, ELIMINANDO DI CONSEGUENZA TUTTI I DATI PERSONALI E LE IMPOSTAZIONI
Spegniamo il nostro terminale e riaccendiamolo tenendo premuti contemporaneamente i tasti vol+ vol- e power.
Lo schermo del Galaxy Nexus rappresenterà ora un’immagine simile a questa sotto:
Torniamo al toolkit sul nostro PC, premiamo il tasto 8 corrispondente all’opzione 1-CLICK FOR ALL e seguiamo la procedura guidata (questa opzione del toolkit contiene diverse modifiche oltre al root del dipositivo, necessarie per un corretto funzionamento dello stesso in fase di modding).
Il toolkit ci chiederà ora di scegliere quale Superuser usare e quale recovery flashare. Personalmente consiglio di selezionare la seconda voce a tutte e due le richieste, semplicemente scrivendo “2” sulla tastiera seguito da invio.
Ora scriviamo “yes” sempre seguito da invio
Continuate con al procedura guidata facendo attenzione alle richieste e alle informazioni che ci vengono cumunicate dal toolkit.
Al termine della procedura avrete un Galaxy Nexus correttamente sbloccato e pronto per essere modificato. Congratulazioni!
Spero di averti spiegato in maniera semplice il da farsi e che sia riuscito nel tuo intento.
In caso di problemi sarò felice di risponderti.